Ciao!
Siamo tornati a casa dopo un po' di sane vacanze, da domenica Milano ci ha di nuovo accolto nel suo rumoroso grigiore, niente a che vedere con quello che abbiamo lasciato. Abbiamo ancora un po' di cose da sbrigare, ma anche tanto da raccontare, perciò presto faremo un post decente.
Intanto ringrazio CriCri di Sognando in cucina per il premio che mi ha assegnato: sono stupita e lusingata! Nei prossimi giorni provvederò a riassegnarlo.
Grazie CriCri!
Sono depressa.
In questo periodo per una serie di vicende che non sto qui a raccontare sono depressa, anzi mi sento molto crepuscolare. L'unico desiderio che avrei è quello di stare sotto una coperta al calduccio, al buio, in silenzio senza nessuno che mi gira in intorno. Che ne dite sono abbastanza depressa? Direi di si!
I miei sentimenti non posso ascoltarli, la vita di tutti i giorni mi incalza e mi sovrasta, per cui mi tocca malagrado tutto alzarmi e andare al lavoro, risolvere i problemi a tutti gli scocciatori che mi chiamano al telefono e fare tutte le altre cose quotidiane di cui farei a meno volentieri. Attendo esausta più del solito il fine settimana ripromettendomi di fare chissà cosa... e invece passo tutto il giorno a cucinare, non grande cucina, piatti semplici, così, da mangiare la sera quando rientro. Il cervello non pensa, è a folle e le mie mani vanno, vanno incessanti, prendo le cose dal frigo e lavo, affetto, trituro, cuocio... Ho passato tutta la domenica a "spignattare" nulla degno di nota a mio avviso, ma la mia cara commare, blogger esperta, mi dice che tutte le ricette sono degne di essere postate e allora mi fido, come mi sono sempre fidata e provo a lasciarvi le mie ricette, sperando che qualcuno le ritenga interessanti.
Che fatica!!!
A tutti coloro che mi avevano detto "dai è facilissimo"
vorrei mandare tanti improperi, ma siccome sono amici... li risparmio!
(Chi vuole intendere intenda)
Eccomi qua al mio primo giorno on line! Che emozione... mi sento come
una bimba al suo primo giorno di scuola elementare, emozionatissima e
spaventatissima! Qualcuno mi aiuti... siete tanti lì da qualche
parte e ci siete passati anche voi... per forza!
Una passione "Grande"
Gli astri mi vorrebbero passionaria, e sicuramente lo sono, eppure le
mie passioni si spengono con più velocità di quanta ce
ne abbiano messa per accendersi... ma va a capire... questi astri a
volte non ci azzeccano tanto, oppure non c'è un altro aspetto
caratteriale da non sottovalutare, la pigrizia, quell'innato sentimento
che mi spinge ad abbandonarmi sulla poltrona lasciando sfumare il corso
in palestra, quello di stamping, quello in piscina, il mercatino dell'usato,
la battaglia sociale, e mille mille altre cose iniziate e abbandonate.
Eppure qualcosa resiste, una fiammella che non mi abbandona mai sin da
piccola ed è la passione per la cucina, una passione grande che
è sempre con me. Chiunque mi conosca ha avuto modo di provarlo,
ovunque sono stata ho lasciato traccia di una mia sperimentazione
culinaria... insomma la mia ispirazione non mi abbandona mai, non mi annoia,
anzi è contagiosa.
Dove affonda le radici questa mia passione? Forse è innata, o forse
è desiderio di emancipazione... eh sì... proprio così:
nella mia famiglia non si dedicava molto tempo alla cucina, grandi
lavoratori, tutti di corsa non "perdevano" molto tempo a cucinare
nella quotidianità, ma in certe occasioni, non solo per le feste,
ma quando a qualcuno di "famiglia e non" veniva voglia di fare
un cenetta speciale o un pranzo luculliano. Allora sì che la mia
casa si animava e si riempiva di gustose cose da mangiare e di grandi
scenografie. Ma il quotidiano era monotono e io, bimbetta golosa delle
scuole elementari, guardavo invidiosa e bramosa le mie compagne di scuola
che portavano per merenda gustosi dolcetti fatti con amore dalle mamme
- cuoche eccellenti - a me al massimo toccava un pezzo di pizza della
vicina panetteria.
Così ho deciso di ribellarmi, se nessuno faceva dolcetti per me, beh avrei dovuto farmeli da sola! Da allora ho iniziato a mettere le mani in pasta letteralmente, inutile narrarvi tutte ora le mie (dis)avventure, i miei tentativi falliti e le mie soddisfazioni. Una cosa è certa: da allora non ho mai smesso di sperimentare, provare, inventare. Detto ciò, non sono una brava cuoca, aspiro ad esserlo, ho tante ricette, che non seguo, ho alcuni piatti che sono il mio orgoglio, ho tanti plumcake non riusciti, ma il bello è proprio questo.
Grandi soddisfazioni e grandi disfatte!
La mia non è una cucina è una FUCINA!
A volte creo, a volte trasformo, a volte distruggo! in barba al grande
principio di conservazione della massa!
E quando elaboro c'è da stare attenti a dove poggi le mani prima
che qualcosa ti resti attaccato addosso!
I preferiti di Risy...
Musica:
Pino Daniele, Renato Zero, Ligabue, F. De Gregori, e poi musica Jazz, soul, blues, Bossa Nova.
Libri:
La Casa degli Spiriti, Siddartha, Il codice da Vinci, La Casta, i romanzi di Sveva Casati Modigliani, Al di là del bene e del male, Il signore delle Mosche.
Film:
Tutti quelli del mitico Totò, del grande Pedro Almodavar, Il Signore degli Anelli, Ti presento Joe Black, Philadelfia, Via col Vento, C'era una volta in America, Chocolat. Le serie TV: Alias, Una mamma per amica, Grey's Anatomy, Dr House.